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Governance strategica

La Governance Strategica si compone di due strutture:
• Comitato Interregionale di Coordinamento (CIC): con l’obiettivo principale di garantire la consistenza interna dei risultati e la loro rispondenza, sia in termini formali che sostanziali, alle specifiche definite dal progetto;
• Comitato di Indirizzo Interregionale (CIIR): con l’obiettivo di indirizzo generale delle attività e della valutazione, valorizzazione e trasferibilità dei risultati in accordo con gli altri attori interessati, in particolare Ministeri, ANCI, UPI, UNCEM, DigitPA e DDI.

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Comitato Interregionale di Coordinamento (CIC)
Il Comitato Interregionale di Coordinamento (CIC) ha il compito principale di garantire la gestione complessiva delle attività in termini di azioni e costi. Ha quindi tra i suoi compiti la valutazione e la validazione in itinere delle attività di progetto e dei risultati.
Funge da organo interno di governo e, a questo proposito, è chiamato a prendere decisioni strategiche in itinere, così come a dirimere eventuali controversie tra gli attori di progetto.
Nel caso di evidenti disallineamenti tra il corso delle attività ed il Piano di Progetto il CIC incarica il Project Manager di redigere un Piano di Recupero, discute e approva la rimodulazione delle attività.
 
Il CIC deve garantire la massima rappresentatività ai vari attori coinvolti, ed è quindi composto da:
•  Regione coordinatrice del Progetto ProDe (Presidente) – Emilia-Romagna;
•  Regione vice-coordinatrice del Progetto ProDe (vice presidente) – Sicilia;
• Un rappresentante per ogni Regione aderente al Progetto;
• Project Manager.

Il CIC Si rapporta con il CIIR per assicurare la trasferibilità e l’efficacia dei risultati di progetto.
Si relaziona con il PM, il quale agisce come snodo tra il CIC e le attività operative di progetto.

Comitato di Indirizzo Interregionale (CIIR)
Il Comitato di Indirizzo Interregionale (CIIR) ha il compito principale di indirizzare le attività di progetto,  di assicurare l’armonizzazione e la consistenza dei risultati ottenuti e di garantirne la trasferibilità verso le Amministrazioni Pubbliche.
Il CIIR è concepito come un organo paritetico con rappresentanti delle Regioni aderenti al progetto e di referenti dei soggetti istituzionali individuati quali Ministero dei Beni Culturali, ANCI, UPI, UNCEM, DigitPA e DDI.
Il CIIR è presieduto dalla Regione coordinatrice del progetto ProDe, partecipano inoltre la Regione vice coordinatrice e altre quattro Regioni, nominate dal Comitato Interregionale di Coordinamento.

Il Comitato di Indirizzo è quindi composto da:
• Regione coordinatrice del Progetto ProDe (presidente) – Emilia-Romagna;
• Regione vicecoordinatrice del Progetto ProDe (vice presidente) – Sicilia;
• Quattro rappresentanti delle ogni Regione aderente al Progetto – Liguria, Piemonte, Marche e Lombardia;
• Referente Ministero dei Beni Culturali;
• Referente ANCI;
• Referente UPI;
• Referente UNCEM;
• Referente DigitPA;
• Referente DDI;
• Project Manager del Progetto ProDe (di supporto).

Il CIIR si raccorda con il Comitato Interregionale di Coordinamento e con altri soggetti istituzionali esterni al progetto per assicurare la massima ricaduta ai risultati ottenuti dal progetto.